La visione olistica One Health è fondata sull’idea che la salute umana, la salute animale e la salute dell’ecosistema siano indissolubilmente connesse. È l’approccio corretto per raggiungere la salute globale intesa come diritto umano fondamentale, conseguente da processi non solo biologici ma anche economici, sociali, politici, culturali e ambientali che ha come priorità il miglioramento della salute e il raggiungimento dell’equità nella salute per tutte le persone del mondo.
Per l’applicazione della One Health è necessario un approccio multidisciplinare e intersettoriale e la collaborazione in tutti i settori che hanno un impatto diretto o indiretto sulla salute, in particolare tra veterinari e medici, così come di sociologi, architetti, decisori istituzionali ed esperti dello sviluppo sostenibile.
La One Health è riconosciuta dal Ministero della Salute italiano, dalla Commissione Europea e da tutte le organizzazioni internazionali quale strategia rilevante in tutti i settori che beneficiano della collaborazione tra diverse discipline.
In convenzione con la Regione dell’Umbria, l’Università degli Studi di Perugia, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche “Togo Rosati”, l’Azienda USL Umbria 2 ed il Comune di Orvieto, ha dato vita al CERSAG – Centro Regionale per la Salute Globale, al fine di garantire l’implementazione della ricerca scientifica, dello sviluppo e dell’innovazione in ambito sanitario all’interno del territorio regionale in materia di Global Health e di contribuire a diffondere la consapevolezza delle disuguaglianze esistenti e della necessità di uno sviluppo sostenibile.
Il CERSAG promuove ed organizza presso il CSCO una serie di corsi di formazione continua (con attribuzione di crediti formativi ECM – Educazione Continua in Medicina) rivolti agli operatori sanitari, sociali e scolastici provenienti da una vasta area territoriale. Tali corsi sono inseriti nel Piano Formativo della Regione Umbria.
Con l’ausilio del CERSAG, la Fondazione CSCO ha inserito nella propria offerta formativa una serie di corsi rivolti a tutte le figure professionali coinvolte negli IAA – Interventi Assistiti con gli Animali, in conformità con le apposite Linee Guida Nazionali emanate dal Ministero della Salute.
La Fondazione CSCO ha sottoscritto un Protocollo d’Intesa con l’Istituto Superiore di Sanità in materia di cooperazione scientifica e formativa sui modelli alimentari, gli stili di vita, la prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili e la promozione della salute. La cooperazione con l’ISS – operativamente con il Dipartimento Malattie Cardiovascolari, Endocrino-Metaboliche e Invecchiamento – è finalizzata a:
a) realizzare attività di studio, ricerca, documentazione, educazione della popolazione, formazione superiore continua ed aggiornamento professionale nelle aree di comune interesse;
b) sensibilizzare i cittadini ad una dieta sana intesa come fattore di prevenzione di Malattie Croniche Non Trasmissibili;
c) valorizzare la dieta mediterranea (e, quindi, molte tra le produzioni tipiche dell’Umbria) come fattore di prevenzione delle principali MCNT, considerato che l’aderenza ad un pattern mediterraneo rientra tra le strategie sanitarie economicamente vantaggiose.