Al via il progetto “Le case di Micol”, finanziato dal bando CERV European Remembrance 2023: La Fondazione CSCO in un partenariato europeo composto da enti italiani, polacchi, belgi e della Repubblica Ceca (Ferrara la città del cinema, Fondazione per il Centro studi Citta di Orvieto, Fondazione Museo Nazionale dell’ebraismo italiano e della shoah, Scuola d’arte cinematografica Florestano Vancini, Fondazione Giorgio Bassani, Istituto di storia contemporanea, Istituto di istruzione superiore L. Einaudi di Ferrara, Warszawska szkola filmowa di Varsavia, scuola di cinema Cinact di Lindt, Scuola di cinema di Praga).
Si è svolata a Ferrara il kick off meeting del progetto: due giorni di confronto tra i componenti di un consorzio che riunisce realtà culturali provenienti da Paesi con storie e esperienze diverse rispetto al tema dell’Olocausto. Il progetto “le Case di Micol” muove dall’idea di sostenere la memoria attiva dei drammatici eventi della Shoah valorizzando i sentimenti di pace, bellezza e amore che le famiglie ebree hanno provato e condiviso quotidianamente prima della deportazione.
“Sono molto fiera – commenta la Presidente Liliana Grasso – che la Fondazione CSCO sia partner di questo progetto europeo. Le attività di progetto che ci riguardano sono strategiche per il progetto e legate alla realizzazione di una mappa interattiva che sarà frutto di una ricerca ad opera di tutti i ragazzi delle scuole coinvolte in ogni Paese e rappresenterà una importante milestone nel percorso di comprensione e approfondimento dei temi legati all’Olocausto e delle relative conseguenze, anche attuali”. “Questo progetto – conclude Grasso – è un altro step, dopo il progetto Myths and Masks of the Future finanziato da Creative Europe Programme (CREA) 2023, nel percorso strategico e internazionale che in questi ultimi quattro anni, con il C.d.A., abbiamo costruito per la Fondazione”.